La Ferrari torna a brillare con una doppietta da applausi sul circuito texano, riaprendo il discorso “costruttori”. Primo Leclerc, secondo Sainz. La classifica vede la Ferrari a 496 punti, 48 in meno della McLaren e 8 da recuperare alla Red Bull.
La memoria torna agli errori di Imola e ai gran premi sbagliati in Canada e in Inghilterra. Senza quelli la “Rossa” avrebbe potuto avere qualche punto in più.
Per l’87esima volta nella storia la Ferrari ha portato due suoi piloti sui gradini più alti del podio. L’ultima volta negli Stati Uniti 18 anni fa, quando Schumacher anticipò Felipe Massa a Indianapolis 2006.
Già lo scorso anno, in Australia, la SF-23 progettata dall’ex team principal Mattia Binotto aveva ottenuto grosse soddisfazioni in Australia (con Verstappen fuori subito).
La memoria torna agli errori di Imola e ai gran premi sbagliati in Canada e in Inghilterra. Senza quelli la “Rossa” avrebbe potuto avere qualche punto in più.
Per l’87esima volta nella storia la Ferrari ha portato due suoi piloti sui gradini più alti del podio. L’ultima volta negli Stati Uniti 18 anni fa, quando Schumacher anticipò Felipe Massa a Indianapolis 2006.
Già lo scorso anno, in Australia, la SF-23 progettata dall’ex team principal Mattia Binotto aveva ottenuto grosse soddisfazioni in Australia (con Verstappen fuori subito).