
Missione compiuta per la Fiorentina, che accede ai quarti di finale di Conference League dopo aver battuto 3-1 il Panathinaikos, che si era imposto all’andata con il risultato di 3-2. Ai quarti i viola incroceranno gli sloveni del Celje.
Dopo un tentativo di Gudmundsson, che raddoppierà al 24′ con un’azione personale, la Fiorentina si porta in vantaggio con una magia di Mandragora, che infila Dragowski con un sinistro da fuori area. Sul 2-0, i viola provano ad addormentare il match, ma nella ripresa subiscono il tentativo di rimonta dei greci, pericolosi con Tete, al 23′.
La Fiorentina, però, è concentrata e chiude la pratica con Kean, che servito da Gosens, infila il 3-0. Nel finale Fagioli commette fallo da rigore e consente al Panathinaikos di accorciare le distanze al 36′, con Ioannidis. Quindi il rosso a Mladenovic e la festa dei viola per il passaggio del turno.
Statistiche alla mano quasi perfetto equilibrio nel possesso palla, con uno 0,2% in più in favore della Fiorentina. Il Panathinaikos ha calciato più volte: 18 tentativi contro i 16 dei viola, ma solo in 2 occasioni ha centrato lo specchio della porta, contro le 9 volte della Fiorentina, che ha segnato 3 gol su azione.