
Paulo Gazzaniga è entrato di diritto nella storia del calcio mondiale, dopo aver parato tre calci di rigore a tre avversari diversi, durante Girona-Athletic Bilbao, disputata domenica scorsa e finita con la vittoria della squadra di casa (e di Gazzaniga) con il risultato di 2-1.
Gazzaniga, 32 anni, ha neutralizzato il primo penalty all’ex granata Berenguer, mantenendo il risultato sullo 0-0, poi modificato dalle reti di Asprilla, per i padroni di casa, e di Sancet per i baschi.
Nella ripresa Gazzaniga si è superato, respingendo il rigore di Inaki Williams, fatto ripetere dal direttore di gara. Sul dischetto si è presentato Herrera, pure lui ipnotizzato dal portiere del Girona.
Il danno oltre la beffa per il Bilbao, che al 99′, dopo essere rimasto in 10 uomini per il rosso a Paredes, ha perso la partita, proprio sugli sviluppi di un calcio di rigore trasformato dall’ex Reggina, Stuani.
Una partita da ricordare per Gazzaniga, che si sta confermando para rigori, avendo annullato pure il penalty assegnato al Feyenoord, nella seconda gara di Champions League (contro il PSG, all’esordio, aveva commesso un grave errore).